La notizia della mancata autorizzazione a costruire istituti per l'infanzia nelle vicinanze dell'impianto di incenerimento di rifiuti di Coriano, a causa della pessima qualità dell'aria e dell'inquinamento acustico, ha fatto davvero scalpore. Il Clan-Destino, l'A.R.R.T. di Cesena e il Tavolo delle Associazioni hanno deciso di mobilitarsi di fronte ad una situazione paradossale in cui le stesse amministrazioni che da un lato autorizzano nuovi impianti di smaltimento di rifiuti, peraltro senza valutare serie alternative, dall'altro bloccano l'edificazione di asili e scuole a causa dell'inquinamento atmosferico.



La mattina del 9 settembre viene quindi organizzata una manifestazione dal nome "La Passegginata - Prove di Evacuazione". Mamme con bimbi trasportati nei passeggini, genitori, nonni e numerosissimi cittadini hanno manifestato la loro contarietà alla costruzione di nuovi impianti inquinanti come inceneritori e centrali a biomasse. Il lungo corteo che si è snodato per le vie principali del centro forlivese ha espresso la ferma volontà dei cittadini di difendere il loro diritto di vivere in una città che non sia avvelenata e che garantisca un futuro sano ai loro figli.



Molte delle carrozzine presenti alla manifestazione erano vuote proprio per evidenziare come la pessima qualità dell'aria forlivese costringa i genitori a lasciare a casa i loro figli per non comprometterne la salute. I bambini, i soggetti più esposti all'inquinamento derivante da inceneritori e centrali, sono stati i protagonisti del corteo. A loro ed al loro fututro sono stati dedicati moltissimi striscioni e cartelli. Con questo si è voluto invitare per l'ennesima volta le amministrazioni locali ad abbandonare e cambiare le loro irresponsabili e sempre più incoerenti politiche ambientali.

I cittadini hanno scelto di vivere a Forlì e hanno il diritto di farlo in buona salute!





guarda il filmato della manifestazione nella sezione video di www.sestopotere.com









La notte del 16 ottobre, centinaia di cittadini hanno accolto l'appello del Clan-Destino e del Tavolo delle Associazioni, ritrovandosi di fronte all'inceneritore di Coriano (FC) per presidiare il cantiere della prevista terza linea di incenerimento progettata da Hera s.p.a.

I numerosi partecipanti, nonostante il freddo e l'ora tarda, hanno poi dato vita ad una fiaccolata, dimostrando ancora una volta quanto venga considerato importante il tema della raccolta differenziata in città. Nel corso della manifestazione si sono susseguiti numerosi interventi da parte di alcuni responsabili delle 21 Associazioni promotrici dell'iniziativa. Tutti, ribadendo l'importanza di una puntuale raccolta differenziata e di pratiche come il riuso e il riciclo, hanno ricordato come il Comune di Forlì e la Provincia di Forlì-Cesena abbiano fino ad ora ignorato le oltre 17mila firme e i 400 pareri medici contrari alla costruzione del nuovo inceneritore, ostinandosi ad appoggiare l'irresponsabile politica della Multiutility. La fiaccolata è terminata solo dopo alcune ore, ma nel frattempo una nuova pagina dello scontro tra cittadinanza forlivese e Amministrazioni locali era stata scritta.