agosto 19, 2010 |
YouTube – Servizio sulla centrale a biomasse di Rende |
agosto 19, 2010 |
YouTube – Servizio sulla centrale a biomasse di Rende |
giugno 12, 2010 |
Russi: inceneritori, diossine e conseguenze sulla salute |
Parte 1 di 7
Parte 2 di 7
Parte 3 di 7
Parte 4 di 7
Parte 5 di 7
Parte 6 di 7
Parte 7 di 7
maggio 24, 2010 |
Lugonotizie.it – Ex Eridania, Clan Destino |
Ex Eridania, Clan Destino teme “interferenze” sulle decisioni della Regione: leggi l’articolo
maggio 19, 2010 |
Incontro DURAZZANINO – 17-05-2010 – biogas |
VIDEO 1
VIDEO 2
VIDEO 3
maggio 17, 2010 |
Anche cristina muti con clan-destino |
Con un’affluenza di pubblico enorme che ha rapidamente esaurito ogni posto disponibile della Sala Polivalente si è tenuto – con sorpresa finale – il 13 maggio l’incontro dal titolo “Si può svendere l’arte all’interesse della grande industria?” che il Clan-Destino ha organizzato a Russi con tema l’inceneritore Power-Crop e la salvaguardia di palazzo San Giacomo.
Tra i relatori, il Prof. Roberto Balzani, intervenuto non in veste di sindaco di Forlì, ma in quella di esperto d’arte, in quanto già preside della facoltà di conservazione dei Beni culturali di Ravenna, e l’architetto Anna Marina Foschi, presidente regionale di Italia Nostra.
Ma ciò che colpito maggiormente è stata la “presenza” tramite missiva letta al pubblico, di Crisitina Mazzavillani Muti. Un’entrata prorompente per la regina del Ravenna Festival Cristina che, pur non potendo essere presente, ha fortemente voluto lanciare un accorato appello in difesa del nobile Palazzo di San Giacomo. Il messaggio, scritto di getto e lanciato dalla signora Mazzavillani Muti ha raggiunto e profondamente emozionato i presenti.
Questo il testo: «Che significato ha stanziare e chiedere denari per un così importante restauro come quello che interessa il meraviglioso palazzo S.Giacomo di Russi se poi lo si offende ferisce e violenta con un osceno palazzo dei rifiuti ruttante di veleni di rumori di fetide emanazioni? E la bellezza? E la salute? E la coscienza? Ma davvero dobbiamo assistere sempre a scempi come questo, senza contare nulla, senza fare sentire la nostra voce? Un luogo perduto per sempre è un peccato mortale che grava sulla coscienza dei cittadini di oggi che dovranno spiegare ai loro figli, ai loro nipoti perché hanno permesso che tutto questo avvenisse».
Palazzo San Giacomo, da diversi anni, rappresenta un’affascinante cornice per il “Ravenna Festival”, manifestazione che porta nel mondo la cultura e la genialità anche attraverso la valorizzazione dei luoghi d’arte.
16 maggio 2010
www.ravennaedintorni.it
maggio 16, 2010 |
bio-digestore di Durazzanino |
Il bio-digestore di Durazzanino costerà 5.000.000 di euro, produrrà 1 MW e sarà ripagato dalla comunità con le tariffe agevolate (CIP6 o simili) che ripagano la produzione di energia “verde”.
Traduco: operazione commerciale fatta a scopo di lucro e pagata dalla comunità. Quindi con soldi nostri.
Cosa potremmo fare con 5 milioni di euro?
Sostituire, ad esempio, 700.000 lampadine ad incandescenza con altrettante lampade a risparmio energetico.
Producendo un risparmio orario di 3,5 MW ovvero 3,5 volte l’energia prodotta dal bio-digestore.
Naturalmente esistono tantissimi altri modi di investire per risparmiare energia. Quello che dovremmo a mio parere affrontare al più presto è la revisione della linea di distribuzione elettrica nazionale (efficienza complessiva minore del 20%).
Per misurare l’energia risparmiata è stato inventato una nuova unità di misura: il negaWatt. Ovvero un Watt di energia non usata (e quindi da conteggiare come negativa). L’investimento in resa efficiente dell’energia produce negawatt.
Smettiamola di spendere male i nostri soldi. Perchè i soldi che vogliono spendere male sono i nostri!!!!
maggio 16, 2010 |
13 maggio 2010 – Incontro Russi Biomasse |
Episodio 1 di 4:
Episodio 2 di 4:
Episodio 3 di 4:
Episodio 4 di 4:
marzo 08, 2010 |
Martedì 9 Marzo incontro: BIODIGESTORE – DURAZZANINO |
L’Associazione Clan-Destino organizza per Martedì 9 Marzo alle ore 21:00 presso il circolo ARCI di Durazzanino, in Via Ravegnana 497, un’assemblea pubblica per informare la cittadinanza in merito alla richiesta di costruzione di un impianto di Biodigestione di prodotti agricoli, finalizzato alla produzione di energia elettrica, da ubicare nella località di Durazzanino.
Come già accaduto in altre occasioni, i progetti di costruzione di questi impianti vengono depositati presso gli Enti competenti, vengono avviate, poi, le procedure di richiesta di autorizzazioni e i proponenti regolarmente si “dimenticano” di informare e, magari, coinvolgere i cittadini dei territori limitrofi.
Rimanendo coerenti con gli scopi che hanno da sempre guidato le attività dell’Associazione, anche in questa occasione, il Clan-Destino si propone di fare innanzitutto una corretta informazione, perché la ritiene un principio fondamentale su cui si deve basare la libertà di scelta, e inoltre di aprire un momento di discussione e di scambio di opinioni fra i cittadini, i proponenti, le Amministrazioni e persone esperte in materia.
A questo proposito sono stati, infatti, invitati in qualità di ospiti relatori il proponente Roberto Guardigli, accompagnato dal progettista Ing. Federico Gavagnin, che ci illustreranno l’impianto di Biodigestione e ci spiegheranno i motivi che hanno indotto tale scelta.
Mentre per descrivere in generale i “pro e i contro” della biodigestione e per spiegare le idee che da anni il Clan-Destino sta portando avanti è stato invitato il biologo di fama internazionale Prof. Gianni Tamino (docente di Diritto Ambientale all’Università di Padova).
Da anni, infatti, il Clan-Destino sostiene che le centrali a biomasse e i biodigestori non rappresentino la salvezza per l’agricoltura e non risolvano il problema energetico, soprattutto se il materiale per alimentarle viene coltivato al solo scopo di produrre energia, anziché derrate alimentari. Queste tipologie di impianti possono avere una sostenibilità e una utilità solo qualora utilizzino materiali di scarto da altre lavorazioni situate in loco e riutilizzino, poi, l’energia prodotta principalmente per il fabbisogno dell’azienda e non, come spesso accade, importino da centinaia di chilometri di distanza la materia prima per il loro sostentamento e producano energia al solo scopo di realizzare fatturato.
Interverranno anche il Sindaco di Forlì Prof. Roberto Balzani e l’Assessore all’Ambiente Ing. Alberto Bellini che avranno l’opportunità di illustrare la politica che il comune intende portare avanti in tema di agro energie, mentre il Dr. Gianni Gregorio (Unità Ambiente del Comune di Forlì) ci spiegherà a che punto è l’iter procedurale comunale a cui è soggetto tale impianto per poter ottenere tutte le necessarie autorizzazioni.
Certi che sarà una serata di elevato spessore informativo invitiamo tutti i cittadini a partecipare per poter esprimere la propria opinione su questo tipo di progetto.
Associazione Clan-Destino O.nl.u.s.
febbraio 08, 2010 |
Che fine ha fatto il mercurio delle vasche ex Eridania? |
FONTE: lugonotizie.it
Lo chiede l’associazione Clan-Destino!
“La costruzione dell’inceneritore di PowerCrop prevederebbe l’interramento (ovvero il riempimento) delle quattro vasche di decantazione di circa 5 ettari interne allo stabilimento ex-Eridania, allo scopo di ricavare un piazzale per lo stoccaggio dei materiali combustibili per la centrale a biomasse – lo ricorda l’associazione Clan-Destino – Per agevolare questo intervento, l’Amministrazione comunale di Russi già nel febbraio 2008 aveva tentato la modifica e la riperimetrazione di tali siti a protezione ambientale speciale europea (siti SIC/ZPS). A tale proposito l’associazione aveva provveduto a segnalare quanto stava accadendo sia al Ministero dell’Ambiente che alla Commissione Europea a Bruxelles”… LEGGI L’ARTICOLO