marzo 24, 2011 |
Sulla centrale di Russi incoerenza e opportunismo |
“Essendo la prima autorizzazione frutto di una Via, la richiesta di ‘modifica sostanziale’ dell’autorizzazione avrebbe suggerito un nuovo procedimento di Via. Tale modifica reca il parere favorevole di tutti gli assessori regionali, non solo quelli del Pd, ma anche quelli della Federazione della Sinistra (Prc-Pdci), dell’Idv e di Sel. E’ molto difficile capire come questi ultimi tre gruppi, che giovedì scorso a Bagnacavallo, in pubblica assemblea, si sono detti contrari alla centrale da 30 MW di Russi, affermando di essere a sostegno solo di piccole centrali da 1,5 MW di potenza massima e funzionanti a biomasse di provenienza territoriale, abbiano, pochi mesi orsono, votato a favore di quella dell’Unigrà di Conselice, che ha una potenza di 58 MW e usa biomasse provenienti dall’Indonesia”.
“Se i ripensamenti dell’ultimo momento della Federazione della Sinistra, dell’Idv e di Sel serviranno ad affossare la centrale di Russi, ben vengano, ma rimangono comunque posizioni di estrema incoerenza, alquanto vergognose, che lasciano spazio al dubbio – conclude – che siano frutto solo di opportunismo politico, viste anche le imminenti elezioni per la provincia ed il comune di Ravenna”.
http://lugonotizie.it/main/index.php?id_pag=23&id_blog_post=5399
Rispondi.
Tu devi essere loggato per lasciare un commento.