dicembre 06, 2010 |
inceneritore ex eridania |
Clan-Destino: inceneritore ex eridania: la giunta di Russi fugge a gregge di fronte ad una salutare riflessione
Nella seduta del 30 novembre la maggioranza che governa il Comune di
Russi ha dimostrato di vacillare di fronte alla richiesta di tutela di
salute pubblica avanzata dai propri cittadini attraverso un
innocente striscione appeso dall?Associazione Clan-Destino in fondo
all?aula consiliare, recante il seguente contenuto etico:
?La salute non è né di destra né di sinistra, con il fuoco non si
gioca? nei confronti del quale la maggioranza prima ne ha richiesto la
rimozione sospendendo i lavori in aula, in seguito ha reiterato la
richiesta con la minaccia ed il ricatto di sospendere nuovamente la
seduta pubblica. Successivamente, a seguito della fuga a gregge
dall?aula della maggioranza, evidentemente concordata in giunta, il
Presidente per mancanza del numero legale, ha dichiarato chiusi i
lavori consiliari, omettendo così lo svolgimento dei propri civici
doveri verso la comunità che vanta il diritto di conoscere e richiede
alla giunta di esercitare il suo dovere di informare.
Così facendo si è disinvoltamente evitata la discussione della mozione
presentata dai consiglieri di Libera Russi finalizzata alla
sospensione dell?iter progettuale dell?inceneritore.
L?intento poi di chiamare la forza pubblica per ottenere la rimozione
dello striscione si è risolto in una bolla di sapone giacché non
sussistevano i presupposti regolamentari e giuridici per farla
intervenire. E? stata in tal modo riaffermata e rafforzata la leicità
dell?azione in quanto nessuna normativa è stata infranta.
Ovviamente questo procedere lascia capire come la maggioranza che
amministra Russi pare essere più intenta ad esercitare operazioni di
sfiancamento degli oppositori, più che uscire allo scoperto con le sue
discutibili certezze sui sedicenti benefici di questo tanto
criticato impianto.
E? noto da sempre che ?il soldato che fugge è buono per la prossima
battaglia? ma, in questa circostanza, si può solo affermare che una
giunta che fugge di fronte a problemi drastici e devastanti potrebbe
significare voler mandare al massacro o, quanto meno, mettere a
repentaglio il diritto alla salute dei propri cittadini.
Purtroppo, ancora una volta, sull?impatto rischi ambientali si è
potuto constatare che questa maggioranza oltre ad apparire grigia,
appare anche sorda nei confronti delle preoccupazioni che esprime la
comunità per via delle nefaste emissioni che scaturirebbero dalla
ciminiera dell?inceneritore a biomasse ex-Eridania in progetto a Russi.
Cav. Antonio MORETTI giornalista pubblicista
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