luglio 13, 2010 |
La politica inceneritorista deve dimettersi |
L’inceneritore di Pietrasanta è chiuso, posto sotto sequestro dalla Maggistratura, 6 dirigenti sono sotto inchiesta. Gravissimi i danni all’ambiente e alla salute i comitati che si battono da anni denunciando la pericolosità e inutilità di questi impianti, chiedono la chiusura definitiva
Anche l’inceneritore di Montale è sotto processo, però in questo caso purtroppo…. niente sigilli, e questo nonostante siano stati accertati altissimi livelli di contaminazione nei cibi (polli, uova, carne di manzo ecc) e anche nell’acqua, gli organi di controllo ARPAT e ASL si barcamenano cercando mille scuse per non proporre ai Sindaci le ordinanze di divieto di consumo e commercializzazione dei cibi contaminati, la Provincia, non revoca l’autorizzazione all’esercizio dell’impianto, i Sindaci (proprietari dell’inceneriotre) chiedono di non dover rispondere dei danni ai cittadini nel caso in cui il processo in corso arrivasse ad emettere condanne penali per la gravissima contaminazione verificatasi nel 2007.
Rassegna stampa 2010
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