febbraio 02, 2010

EVENTI: “RI-GIOCA CON ME” – 4 febbraio 2010

home_giochi_bambiniL’Associazione Clan-Destino Onlus organizza
“RI-GIOCA CON ME” – Pomeriggio di scambio di giochi e libri usati

Giovedì 4 Febbraio 2010, dalle ore 15:00 alle ore 18:00, l’associazione Clan-Destino organizza, nel Cortile interno alla Banca Unicredit in Piazza Saffi, un mercatino dello scambio di libri e giochi usati aperto a tutti i bambini delle scuole elementari e medie.

L’iniziativa consiste nell’allestimento di un mercatino dove i bambini potranno recarsi con i giochi o con i libri che non utilizzano più, ma ancora in buono stato, per poterli barattare con quelli portati da altri loro coetanei.

Il progetto è rivolto ai giovanissimi delle scuole elementari e medie e si pone come obiettivo quello di stimolarli verso l’adozione di comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente e allo stesso tempo educarli ad un consumo maggiormente consapevole.

La pubblicità martellante a cui sono sottoposti quotidianamente attraverso i mass media li spinge ad essere, soprattutto in queste fasce di età, facili prede del marketing aggressivo delle aziende produttrici di prodotti per l’infanzia, di giochi in particolare. Le campagne pubblicitarie, spesso molto accattivanti, fanno credere ai bambini, non ancora dotati di strumenti sufficienti per poter filtrare i messaggi che ricevono, che è impossibile divertirsi se non si possiede l’ultimo gioco immesso sul mercato. Ciò che passa come concetto di base ai nostri figli è purtroppo quello della felicità e dell’appagamento legato al possesso di oggetti.

Attraverso il progetto dal titolo “RI-GIOCA CON ME” vorremmo tentare di far recuperare ai bambini la consuetudine ormai persa di ricorrere allo scambio dei giochi non più utilizzati, ma ancora in buono stato, per poter allungare loro la vita.

Con questa iniziativa si cerca anche di far comprendere appieno il valore degli oggetti, in questo caso dei giocattoli e dei libri, facendoli rivivere in modo che ciò che non interessa più non è da considerare un rifiuto, ma un bene che può interessare ad altri.

Riteniamo, inoltre, che in questo modo si stimoli la conoscenza di altre persone e la nascita di nuove amicizie attraverso la condivisione di questa esperienza.

Scarica il VOLANTINO!

febbraio 01, 2010

NEWS: Fuochi & Bugie 01/02/2010

Eravamo intenti a scrivere le “bugie di Virano” visto che la fatidica data del 31 gennaio è arrivata, ma ahinoi, siamo a raccontarvi l’ennesimo attentato: ieri sera verso le 10.30 i “soliti ignoti” hanno incendiato e completamente distrutto il presidio di Bruzolo.Ci avevano provato già due volte: 3 settimane fa (incendio spento dai pompieri e struttura danneggiata) e poi questo sabato notte lasciando anche una bombola del gas aperta vicino al fuoco, ma anche allora non gli era andata bene. Ieri invece missione compiuta: il presidio non esiste più.  Come se non bastasse giovedì sono stati imbrattati da scritte “sì tav” alcuni cippi di  Caprie che ricordavano il sacrificio di partigiani valsusini caduti per mano fascista. Gesti del genere rafforzano le nostre convinzioni: la verità delle cose che diciamo e portiamo avanti fa sempre più paura a loro, non di certo a noi che andremo avanti per la nostra strada più determinati che mai.  Oggi pomeriggio alle 18.00 assemblea al presidio di Susa per fare il punto  dopo l’attentato.

Ma veniamo alle bugie del Sig. Virano. Tale personaggio a dicembre  dell’anno scorso comunicava a giornali e tv che, nel nuovo anno,  sarebbero partiti i carotaggi, che sarebbero stati svolti tutti alla luce  del sole, che la popolazione sarebbe stata avvertita in anticipo e  informata adeguatamente; inoltre, dichiarava che entro il 31 gennaio la maggior parte dei sondaggi sarebbe stata svolta per poter presentare il  miglior  progetto preliminare alla comunità europea, che l’osservatorio > sarebbe andato avanti con i sindaci della Valsusa e che l’unione europea  poteva stare tranquilla perché l’opposizione in Valle di Susa è oramai residuale.

Bene: le trivelle sono arrivate nel cuore della notte scortate da centinaia e centinaia di uomini delle forze dell’ordine. Alla popolazione che dove essere avvertita è stata invece nascosto fino all’ultimo secondo possibile l’arrivo della trivella. Quanto all’informare siamo rimasti ai 30 minuti del 18 gennaio al mercato di Susa dove Saitta e Borioli non sono riusciti a convincere nessuno. Da allora il nulla.  - In Valle sono stati svolti 2 sondaggi e mezzo (quello di Condove non è stato finito per l’opposizione della popolazione) su 40 previsti. Allora ci chiediamo da dove è uscito il progetto portato alla comunità europea?  Senza sondaggi dicevano che era impossibile farlo e invece come per magia. Eccolo spuntate dal cilindro di Virano! Nell’osservatorio la stragrande maggioranza dei sindaci della Valle di Susa non hanno nominato nessun tecnico e non lo nomineranno fino a quando non si smetterà di parlare di progettazione. Centralità della comunità montana, opzione zero, utilità e costi/benefici sono i veri nodi da trattare.

L’opposizione in Valle di Susa è esattamente uguale al 2005:le 40 mila persone in piazza il 23 gennaio su una popolazione di 60 mila lo dimostra ampiamente. Altro che Valle pacificata. Pertanto possiamo tranquillamente dire che il Sig. Virano, così osannato dai politici e dai media amici, oltre che essere un bugiardo patentato, ha anche totalmente fallito la sua missione. E’ stato stipendiato per 4 anni con i nostri soldi per fare un buco nell’acqua.

Noi intanto andiamo avanti sempre più forti. I presidi, nonostante gli attentati, si rafforzano sia nelle strutture che nella partecipazione.

Borgone è già stato ricostruito. Susa e S.Antonino hanno ormai strutture chiuse e consolidate, così come Villarbasse. Ieri al presidio la “Trippa” di S.Antonino almeno 300 persone si sono  ritrovate per danzare, magiare e stare insieme. E presto anche quello di Bruzolo lo ricostruiremo. Non avete ancora capito con chi avete a che fare. Sarà dura ma sempre più per lorsignori.

Comitato no tav Spinta dal Bass – spazio sociale libertario Takuma

febbraio 01, 2010

BASTA PELLICCE

cartolinaOgni anno milioni di animali vengono allevati e barbaramente uccisi per confezionare capi di abbigliamento con inserti o interamente in pelliccia.

E’ ORA DI DIRE BASTA ALLE PELLICCE

PER QUESTO LA LAV Forlì/Cesena SARA’ PRESENTE A FORLI’ IN PIAZZA SAFFI GIOVEDI’ 4 FEBBRAIO 10-18 CON UN TAVOLO INFORMATIVO E MATERIALE. INOLTRE SIETE TUTTI INVITATI A FIRMARE LA CARTOLINA PRESTAMPATA (in allegato) PER CHIEDERE AL GRUPPO MAX MARA UNA SCELTA DI CIVILTA’ E RISPETTO DECIDENDO DI NON PORRE PIU’ IN VENDITA I CAPI E ACCESSORI DI ABBIGLIAMENTO CONTENENTI PELO DI ORIGINE ANIMALE sostituendoli eventualmente con materie prime sintetiche.

Vi aspettiamo numerosi!